1. Cos'è il traffic shaping?

2. Perché le aziende dovrebbero utilizzare il traffic shaping?

3. Realizzare il traffic shaping utilizzando soluzioni software

4. Il traffic shaping utilizzando le soluzioni software Exinda

5. Blog

6. Risorse Exinda per il traffic shaping

Cos'è il traffic shaping?

Il traffic shaping è un metodo di gestione della larghezza di banda che limita il flusso di particolari tipi di pacchetti di rete che un'azienda ritiene meno importanti, dando invece priorità ai flussi di traffico considerati critici. Il traffic shaping utilizza la classificazione dei dati, i criteri stabiliti da politiche, la qualità del servizio, l'accodamento e altre tecniche per assicurare una larghezza di banda di rete soddisfacente per le applicazioni voce e le altre applicazioni critiche.

Il traffic shaping limita l'utilizzo della banda da parte di un'applicazione per ottimizzare il traffico di rete aziendale. La limitazione del flusso dati all'interno della rete viene definita strozzatura della larghezza di banda (bandwith throttling), mentre il controllo del flusso in uscita è noto come limitazione della velocità. Il traffic shaping ha solitamente un committed information rate (CIR) misurato in bit al secondo (bps). Il traffico non essenziale che supera la velocità media di trasmissione viene bufferizzato.

Una strategia tipica di traffic shaping consiste nel salvare tutti i pacchetti in un buffer da elaborare quando arrivano al packet shaper. I pacchetti con priorità più alta vengono trasmessi immediatamente, mentre quelli meno critici continuano a rimanere nel buffer. Talvolta il traffic shaping si limita a eliminare i pacchetti in arrivo una volta che il buffer è pieno.

Gli altri due metodi di traffic shaping sono:

• Traffic shaping basato sulle applicazioni. Vengono utilizzati strumenti di fingerprinting per individuare l'applicazione associata a un pacchetto di dati, quindi ad esso vengono applicate le politiche di traffic shaping.

• Traffic shaping basato sul percorso. Molti protocolli applicativi utilizzano la crittografia per aggirare il traffic shaping basato sulle applicazioni. Questo metodo impedisce alle applicazioni di aggirare le politiche di traffic shaping esaminando gli indirizzi di origine e di destinazione del pacchetto precedente.

In generale, il traffic shaping può essere visto come un compromesso secondo il quale un'organizzazione accetta prestazioni inferiori per il traffico a bassa priorità per ottenere maggiori prestazioni e stabilità per il traffico ad alta priorità.

Perché le aziende dovrebbero utilizzare il traffic shaping?

Il traffic shaping viene utilizzato per diverse ragioni:

• Dà priorità ai dati time-sensitive e ritarda solo di poco il resto del traffico, con poche conseguenze negative

• Il traffico aziendale critico ha la priorità rispetto all'altro traffico

• Il traffico non essenziale può sovraccaricare le interfacce di rete causando ritardi, jitter e perdita di pacchetti per i flussi voce in tempo reale

• Riserva larghezza di banda per le trasmissioni vocali, in modo che i pacchetti arrivino nell'ordine corretto, in tempo reale, altrimenti una conversazione non avrebbe senso

Aggiungere larghezza di banda è un'operazione costosa. Una larghezza di banda insufficiente rallenta la velocità di esecuzione delle operazioni. La verità, non così nascosta dopotutto, è che una buona parte del traffico di rete di un'azienda è dovuta all'uso personale dei dipendenti: email personali, Facebook, YouTube e altri social media. Il traffic shaping aiuta a scoraggiare gli utenti dall'utilizzare applicazioni non essenziali e ad alto consumo di banda, soprattutto durante le ore di punta.

Il traffic shaping contribuisce a garantire che le applicazioni e i dati aziendali critici dispongano della larghezza di banda necessaria per funzionare in modo efficiente.

In ultima analisi, il traffic shaping aiuta a garantire un livello di prestazioni più elevato, ad assicurare una migliore qualità del servizio (QoS), a migliorare la latenza, a ottimizzare la larghezza di banda utilizzabile e ad aumentare il ritorno sugli investimenti (ROI).

Realizzare il traffic shaping utilizzando soluzioni software

L'implementazione del traffic shaping implica solitamente l'acquisto e l'implementazione di uno o più strumenti software. Di solito gli strumenti fanno parte di una soluzione software più ampia che fornisce il traffic shaping insieme ad altri processi legati alla rete. Ad esempio, un'azienda potrebbe dover sostituire un componente della rete, come un firewall, e il prodotto che sta valutando afferma di fornire anche il traffic shaping. In apparenza questo sembra ottimo: acquistando un prodotto si ottengono altri vantaggi. Tuttavia, spesso queste soluzioni combinate non hanno molta flessibilità, con conseguenti problemi di assistenza e servizi scadenti.

Di seguito sono elencati i cinque fattori più importanti che un'azienda dovrebbe tenere presente quando prende in considerazione soluzioni software per il traffic shaping.

1. Separazione logica della banda dati
   
   La capacità di separare logicamente il traffico in più collettori e di dividere la larghezza di banda fisica disponibile tra essi è importante per una serie di motivi. L'esigenza più comune dietro questa funzionalità è quella di separare più sedi fisiche dietro un unico punto di ingresso. Alcune organizzazioni hanno bisogno di separare il traffico per gruppi di utenti o sottoreti diverse.
   
   Un esempio è rappresentato da un distretto scolastico. Un distretto scolastico ha un unico punto di ingresso, ma deve gestire la larghezza di banda per ogni singola scuola separatamente, a causa delle differenze fisiche delle reti e delle dimensioni delle scuole. Senza questa flessibilità, l'amministrazione della rete è costretto a impostare per tutti i confini logici della rete un unico set di regole per la larghezza di banda, il che potrebbe non avere senso.

2. Gestione intuitiva delle politiche
   
   La capacità di capire come creare politiche che impongono un particolare comportamento può sembrare banale, ma alcune aziende hanno difficoltà a risolvere questo problema. Molte soluzioni di traffic shaping non sono molto intuitive. Separano le politiche dalle regole di larghezza di banda che verranno applicate. Raramente gli utenti sono sicuri che ciò che stanno cercando di fare sarà quello che poi accadrà effettivamente.
   
   Ad esempio, cosa succede se un amministratore di rete passa settimane a imparare a usare un nuovo strumento e poi viene spostato in un nuovo ruolo? Il processo di apprendimento deve ricominciare da capo e si perde tempo. Inoltre, questo divario nella "curva di apprendimento" può portare a risultati indesiderati e lasciare la rete esposta..

3. Configurazioni a banda dati illimitata
   
   Gli amministratori di rete hanno la flessibilità di creare il numero e la combinazione di regole di larghezza di banda desiderato per soddisfare le esigenze dell'organizzazione.
   
   Ad esempio, immaginiamo un distretto scolastico con 20 scuole. Tra queste 20 scuole ci sono quattro requisiti di larghezza di banda unici. Ogni scuola applica dieci criteri di larghezza di banda e tra questi dieci criteri ci sono otto regole di larghezza di banda uniche. Se si sovrappongono le otto regole di larghezza di banda uniche per scuola con le 4 regole di larghezza di banda uniche per i gruppi di scuole, si ottengono 32 requisiti di larghezza di banda unici.
   
   Questo esempio riguarda solo un piccolo distretto scolastico. Le organizzazioni più grandi possono avere bisogno di 50 o più combinazioni di larghezza di banda (fino a diverse centinaia con i service provider)..​​​​​
   

4. Flessibilità e comodità delle percentuali
   
   La possibilità di gestire le regole di larghezza di banda in base a percentuali (invece che al solo dato grezzo della larghezza di banda) può avere notevoli vantaggi. È conveniente e favorisce l'implementazione di regole di larghezza di banda future. Nell'esempio precedente, c'erano quattro gruppi di scuole con diversi requisiti complessivi di larghezza di banda. All'interno di ciascuno di questi gruppi c'erano delle politiche che avevano anch'esse imposto dei requisiti di larghezza di banda.
   
   Sfruttando le percentuali sui singoli criteri, il distretto può creare un unico set di criteri da applicare a tutte le scuole, indipendentemente dal gruppo di appartenenza. Quando il distretto aggiorna la larghezza di banda o sposta le scuole da un gruppo all'altro, non deve modificare i singoli criteri. Questa flessibilità può far risparmiare molto tempo ed evitare situazioni in cui la larghezza di banda viene allocata in modo errato perché un determinato criterio non è stato aggiornato quando è stata apportata una modifica a monte alla larghezza di banda.

5. Regolazione dinamica
   
   Con la diffusione del Bring Your Own Device (BYOD), è fondamentale che le regole di larghezza di banda si adattino all'ingresso di nuovi host o dispositivi nella rete. Può essere importante limitare la larghezza di banda per ogni singolo dispositivo, limitare il numero di dispositivi o condividere equamente la larghezza di banda disponibile.
   
   Le università sono un buon esempio di come una capacità di regolazione dinamica sia fondamentale. Senza una regolazione dinamica della larghezza di banda, la rete può essere occupata interamente da un singolo utente che inizia a scaricare torrent.

Il traffic shaping utilizzando le soluzioni software Exinda software

La larghezza di banda della rete può essere utilizzata in modo inefficiente se i dipendenti la utilizzano per scopi personali. L'uso personale non solo crea un consumo costante delle risorse aziendali, ma può anche esporre l'azienda a potenziali cause legali. Poiché Internet è essenziale per la maggior parte delle aziende, bloccare l'accesso dei dipendenti a Internet non è di solito la strategia più produttiva per risparmiare larghezza di banda. Una strategia più efficace consiste nell'utilizzare le soluzioni software di Exinda per implementare pratiche di monitoraggio e gestione della larghezza di banda.

• Monitoraggio della larghezza di banda

Il monitoraggio della larghezza di banda può includere l'uso di un sistema di raccomandazioni che esamina il traffico di una rete aziendale e, ad esempio, nota quando un'applicazione sta improvvisamente utilizzando molta larghezza di banda. Eseguendolo quotidianamente, un'azienda può individuare le applicazioni a bassa priorità e limitarle prima che diventino un problema.

Il software Exinda include un sistema di raccomandazioni che può:

• Analizzare tutto il traffico delle ultime 24 ore 

• Verificare se le applicazioni di intrattenimento sono diventate improvvisamente le applicazioni che consumano più banda

• Raccomandare politiche per limitare la quantità di larghezza di banda che tali applicazioni possono consumare quando le applicazioni a priorità più alta ne risentono negativamente

È anche importante che le aziende possano monitorare le reti in tempo reale. La rete è un'infrastruttura critica altamente dinamica, con applicazioni e utenti che vanno e vengono in tempi imprevedibili, modificando il carico del sistema. È importante essere in grado di riconoscere una situazione di picco mentre si sta verificando ed essere in grado di gestirla riallocando le risorse dove sono più necessarie. Il software di Exinda consente di monitorare la rete in tempo reale, in modo che le aziende non debbano più affidarsi semplicemente a report settimanali o mensili.

• Gestione della larghezza di banda

Allocare le risorse aziendali nel modo più efficace possibile è la chiave della redditività. Le soluzioni software di Exinda possono allocare la larghezza di banda della rete in modo equo e coerente con gli obiettivi generali dell'azienda. Exinda offre un traffic shaping basato su politiche, per controllare la quantità massima di larghezza di banda consumata dalle applicazioni di interesse, da particolari reparti e persino da un singolo utente.

Le soluzioni software Exinda possono anche:

• Limitare la larghezza di banda per ridurre la congestione causata dal traffico non essenziale (ad esempio per trasferimenti di dati di grandi dimensioni e streaming video)

• Riservare ai servizi cruciali per le operazioni critiche dell'azienda (posta elettronica e telefonia IP) una larghezza di banda garantita, indipendentemente dal carico della rete

Exinda combina il traffic shaping per il traffico in entrata e in uscita con la prenotazione dinamica della larghezza di banda. La prenotazione della larghezza di banda riserva una larghezza di banda garantita per diversi tipi di flussi di traffico quando vengono rilevati nella rete. Se non viene utilizzata, la larghezza di banda riservata viene liberata per essere utilizzata da altri tipi di traffico.

Dato che il monitoraggio e la gestione della larghezza di banda sono strettamente correlati, è utile disporre di un software in grado di monitorare e gestire senza problemi la larghezza di banda. Exinda offre un'unica interfaccia utente intuitiva che svolge sia le funzioni di monitoraggio che quelle di gestione della rete.

Le soluzioni software di Exinda sono progettate per i manager e gli amministratori di rete che desiderano una soluzione unificata per gestire il comportamento di utenti, traffico, dispositivi e applicazioni sulla rete. Queste soluzioni sono pensate per le organizzazioni geograficamente disperse che necessitano di una soluzione integrata che combini la diagnostica di rete, il traffic shaping e l'accelerazione delle applicazioni in una suite di facile utilizzo.

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Risorse Exinda per il traffic shaping

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