Per alcuni utenti di posta elettronica lo spam è semplicemente una seccatura: lo eliminano regolarmente dalla loro casella di posta e vanno avanti con le loro attività. Le aziende, tuttavia, non possono essere adottare lo stesso approccio. Per esse lo spam causa un'enorme perdita di produttività, consuma preziose risorse informatiche e di rete e rappresenta anche una minaccia seria per la sicurezza.

Dare l'addio allo spam e salvare il server di posta elettronica

L'azienda produttrice di macchine per il confezionamento degli alimenti Raque Food Systems si stava trovando in difficoltà con lo spam e voleva prendere provvedimenti prima che fosse troppo tardi.

L'azienda ha quindi optato per GFI MailEssentials, uno strumento di sicurezza della messaggistica che adotta un approccio diversificato e che è in grado di bloccare oltre il 99% dei messaggi di spam, senza falsi positivi, eliminare virus e malware grazie all'uso di un massimo di cinque motori antivirus leader del settore e filtrare e monitorare il contenuto delle e-mail.

Per Larry Fields, esperto informatico di Raque, l'elemento cruciale di GFI MailEssentials è l'antispam.

"Non potremmo assolutamente fare a meno di GFI", ha dichiarato Fields. Raque ha circa 60 caselle di posta elettronica e riceve circa 3.500 messaggi di posta ogni giorno. Di questi, il 93% è spam. Nei fine settimana, il tasso di spam sale al 99%.

"Questi dati rendono bene l'idea della situazione. Senza filtri, il nostro Server Exchange sarebbe totalmente sovraccaricato".

Raque è un cliente GFI da oltre dieci anni e grazie a GFI il problema dello spam è stato risolto. Gli anni di esperienza nel combattere lo spam che affligge la rete hanno anche permesso al signor Fields di sviluppare una conoscenza approfondita sui diversi tipi di spam, che possono essere analizzati per la sicurezza.

"(GFI MailEssentials) mi invia un report su tutto ciò che è stato filtrato dallo spam ed è configurabile in modo da poter salvare tutto ciò che viene filtrato dallo spam come file EML, in una cartella su un altro server. Posso quindi inoltrarlo alla destinazione finale. Questo significa che lo spam non rimane sul server di Exchange e non lo appesantisce".

Dato che alcuni dei clienti di Raque hanno affrontato fusioni aziendali, non è sempre chiaro quali siano le email legittime e quali non lo siano. Fields ha configuralo il filtro antispam "nel modo più stretto possibile", per cui ci sono casi di email legittime che a volte vengono filtrate. GFI MailEssentials e Mr. Fields hanno un modo semplice per ovviare a questo problema: gli utenti finali ricevono copie dei loro report sullo spam e possono avvisarlo quando alcuni indirizzi email devono essere aggiunti alla whitelist in modo che i loro messaggi non vengano bloccati.

Meno spam significa anche maggiore produttività. "L'intero scopo della posta elettronica è quello di accelerare il flusso di lavoro. Se gli utenti si ritrovano con oltre 100 messaggi di spam al giorno, si spreca tantissimo tempo. Noi progettiamo macchinari su misura e abbiamo molti ingegneri sul nostro libro paga. Quanto tempo perderebbe un ingegnere per esaminare 150 messaggi di spam prima di mettersi al lavoro?", ha detto Fields. La società di consulenza Ferris Research ha calcolato che un utente finale che ricevesse solo cinque email di spam al giorno, e impiegasse appena mezzo minuto per gestire ognuna di esse, sprecherebbe oltre 15 ore all'anno per colpa dello spam. Con i volumi di spam di Raque, lo spreco di tempo sarebbe di oltre 300 ore all'anno per ogni ingegnere altamente retribuito.

La minaccia alla sicurezza dello spam

Lo spam è più di un fastidio, pone un importante rischio di sicurezza. Secondo gli esperti, oltre il 7% dei messaggi di spam contiene malware. Dato che Raque riceve circa 3.000 spam al giorno, questo si traduce in 210 messaggi contenenti malware. Molto dello spam è costituito da attacchi di phishing, che espongono gli utenti finali e l'organizzazione a violazioni di dati, furto e diffusione di dati riservati.

GFI MailEssentials combatte molto più dello spam. Può anche essere dotato di un massimo di cinque motori antivirus per identificare ed eliminare tutto il malware contenuto nello spam. Per Raque si tratta di un ulteriore livello di protezione dalle minacce informatiche, dato che l'azienda utilizza anche Symantec Protection Dashboard. "L'aggiunta della protezione antivirus è un grande vantaggio per noi. La protezione non è mai troppa", ha osservato Fields..

L'esperienza GFI

Raque non ha scelto la prima soluzione di spam che ha incontrato.

“Ho esaminato Barracuda e le soluzioni cloud. Nessuna si avvicina, nemmeno lontanamente, a quanto possono fare i sistemi di GFI", ha detto Fields. "GFI è la soluzione migliore per il nostro problema; potrebbe non essere la migliore per ogni singola azienda, tuttavia, per tutti coloro che hanno problemi con l'enorme quantità di spam che ricevono, che devono gestire i loro filtri in modo molto rigoroso e che devono avere un filtro antispam estremamente efficace, non c'è un prodotto migliore sul mercato allo stesso prezzo". Raque non ha trovato solo un prodotto con GFI, ma anche un partner: "I tecnici del supporto tecnico GFI sono eccezionali. Il supporto tecnico è assolutamente fantastico”.